Dal sanscrito "sonno Consapevole", Yoga Nidra è uno stato di sonno psichico attraverso il quale è possibile rilassare il corpo e la mente ed entrare in contatto con il subconscio - la parte più profonda della mente - per immettervi un sankalpa ("proposito o risoluzione") elaborato consapevolmente per raggiungere un obiettivo.
Origine:
La forma in cui lo Yoga Nidra è attualmente praticato deriva dall’esperienza di Swami Satyananda, il quale intuì che il sonno non poteva essere soltanto uno stadio di completa incoscienza, bensì doveva essere considerato un potenziale enorme di consapevolezza, capace di percepire, assimilare, prevedere e proiettare.
Il segreto dello Yoga Nidra è quello di farci entrare direttamente in contatto con le aree dell’inconscio e del subconscio.
La mente subcosciente è un discepolo molto obbediente ed applica immediatamente gli ordini che le vengono impartiti.
Come funziona?
Si prende la posizione di rilassamento più comoda per ognuno (di solito ci si sdraia con la schiena a terra) e si seguono le indicazioni della voce guida.
La sessione si suddivide in momenti di visualizzazione, percezione, respirazione e si conclude con la ripetizione mentale del proprio sankalpa (vedi sopra).
Obiettivo:
Durante la sessione, si raggiunge un riposo sensoriale migliore del sonno: un’ora di pratica equivale a quattro ore di sonno normale.
Il riposo è profondo e coinvolge sia il corpo che la mente.
Se praticato regolarmente, lo Yoga Nidra è anche una potente tecnica di ringiovanimento, che rende la mente lucida, creativa ed intuitiva.
